Ci sono luoghi che ti entrano nel cuore.
Sarà per il tempo che ci hai trascorso, per le sensazioni che hai provato.
Sarà perché ti sei sentita accolta nella tua umana fragilità.
Accolta da una natura potente, avvolgente, magica che sa donarsi con la sua bellezza e generosità dei frutti.
Accolta da persone che incontri più o meno fortuitamente, con le quali ti trovi a condividere l’umana ricerca di stare-nel-mondo, con la consapevolezza che è solo provando (ed errando…) che si può stare, in ascolto e connessi.
E allora quando, durante l’ultima passeggiata nel bosco, tua figlia di 5 anni incomincia a piangere dicendo che le mancheranno questi boschi incantanti; incomincia a salutare con una litania
“Ciao alberi belli,
Ciao muschio bello,
Ciao rocce belle,
Ciao renne belle,
Ciao puolukka belli”;
abbraccia e bacia gli alberi e ad un certo punto s’inginocchia a terra.
Mi sono venute in mente le dolci e intense parole di Chandra Livia Candiani (in “Il silenzio è cosa viva”):
“Inchinarsi è l’occasione per sostare su una soglia, un limite, un luogo di rischio dove si incontra la verità dell’altro senza interpretazione. Il luogo dell’altro è il forse.
Mi inchino per imparare a esitare, a sostare nel non sapere di te, lasciare che tu riveli chi sei.
Mi inchino per onorare la terra, riconoscerne il sostegno, offrirle la mia cura.”
In tutto questo, io non ho potuto che piangere sommessamente, vivendo lo stesso dispiacere ma anche un senso di gratitudine e bellezza per quanto i nostri occhi e cuori hanno ricevuto!
Mi inchino all’umiltà di Anita,
mi inchino alla bellezza, alla generosità e alla forza che la Terra ha nel sostenere il nostro procedere!
Ciao cara, pensa che sto’ leggendo “Questo immenso non sapere” di Chandra Candiani (libro che mi e’ stato prestato dalla mia amica Silvia che si sta’ dedicando alla meditazione).
Il libro ha il senso che hai espresso tu.
Salutate gli alberi, gli animali, le rocce e la terra anche per me.
Ti voglio bene.
Cinzia
Bellissimo anche il libro che stai leggendo!
Chandra Candiani sa essere spirituale, poetica e commuovente nella sua delicata e cristallina scrittura.
Ha un animo gentile ed ecologista, come te cara CinziA!
È una delle autrici che da qualche tempo amo leggere, rileggere e rileggere ancora…
“Il silenzio è cosa viva” te lo presto io!
Intanto io e Anita, portiamo anche il tuo saluto alla natura che incontriamo…
Un abbraccio e un inchino!
❤️
Grazie, mi ha prestato anche quello!
Lo leggero’ pensando a te, cara Ersilietta.
Giovedi’ andro’ ad un incontro con la Jane Godall (ricercatrice etologa con gli scimpanze’) a Milano, organizzato dai Buddisti Italiani.
Ti faro’ sapere come e’ andata.
Ti voglio bene pulzella del nord!
Un inchino e un abbraccio.
Cinzia